Con largo anticipo rispetto alla scadenza fissata dalla legge per il 28 febbraio, sabato scorso è stato approvato il bilancio di previsione per il 2018. Grande soddisfazione da parte dell’assessore al bilancio Diego Sabatucci: <Come negli scorsi otto anni di nostra amministrazione, anche nel 2018 la nostra giunta non aumenterà d’un euro le tariffe comunali, fatti salvi gli adeguamenti Istat imposti per legge. In un periodo di così grave crisi, ai Pergolesi abbiamo fatto il più bel regalo di Natale, soprattutto leggendo ciò che comunicano giornali e tv, ossia che nel 2018 una famiglia italiana media subirà una stangata di 952 euro tra aumenti di tariffe e bollette>. L’assessore si sofferma sul risanamento del bilancio: <Abbiamo approvato il bilancio entro il 31 dicembre, con grande anticipo rispetto al termine fissato. A memoria, negli ultimi decenni ciò non era mai accaduto, salvo nel periodo del sisma del ‘97 quando furono emanati provvedimenti d’emergenza. Questo è il segno tangibile del risanamento del bilancio compiuto dal 2009 ad oggi, anche tramite la riduzione del pesantissimo debito trovato. Passeremo dagli oltre 7,7 milioni di euro di debiti ereditati nel 2009 a circa 4,2 milioni nel 2018. Il debito lasciato da chi ci ha preceduto è stato quasi dimezzato. Inoltre, la graduatoria del ministero dell’economia ci pone fra i comuni più virtuosi d’Italia per celerità di pagamento. Delle oltre 25mila pubbliche amministrazioni censite dal ministero, Pergola si attesta al 137esimo posto, prima nella provincia e seconda nell’intera regione>. Anche il sindaco Francesco Baldelli evidenzia alcuni risultati: <In questi anni di grave crisi, ancor più difficili per i comuni schiacciati dai pesantissimi tagli di conferimenti da parte di stato e regioni, la nostra amministrazione si è contraddistinta non solo per non aver aumentato le tariffe comunali ma anche per aver mantenuto e potenziato i servizi. Abbiamo mantenuto servizi cancellati in molti altri comuni anche vicini. Mi riferisco al servizio scolastico di pomeriggio, e quindi ai servizi mensa e al trasporto scolastico pomeridiano. Nel campo dei servizi sociali abbiamo aumentato i fondi per fasce più deboli, disabilità, anziani, soggetti a rischio di esclusione sociale, assistenza dei bambini con problematiche che frequentano le nostre scuole e potenziato il servizio dell’asilo nido comunale. Oltre a ciò ci siamo fatti carico anche di servizi che alcuni enti sovraordinati avrebbero chiuso o depotenziato, come, ad esempio, della gestione del centro Margherita per ragazzi disabili, che avrebbe chiuso dopo la cancellazione della comunità montana nel 2009, e della gestione della piscina-palestra di proprietà della Provincia che non eroga più il contributo per la sua gestione>.
Baldelli e Sabatucci annunciano lavori per centinaia di migliaia di euro anche nel 2018: <Proseguiremo il quarto piano delle opere pubbliche con altri 800mila euro di investimenti, che contiamo di incrementare. Avviato proprio in questi giorni il cantiere per la sistemazione della strada comunale che da Montesecco conduce al ponte Neghelli, in località Brotano. Lavori che proseguiranno la riqualificazione dell’intero territorio iniziata nel 2009. Fra le opere più importanti realizzate la ristrutturazione dei giardini del capoluogo; quella delle ex scuole di Monterolo; il rifacimento di via don Minzoni; i tanti asfalti e depolverizzazioni; i marciapiedi di viale Martiri; il rifacimento delle mura castellane di Montesecco; i lavori di difesa delle sponde dei fiumi, i rifacimenti delle pavimentazioni di Montevecchio>.
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